COMO: PROIEZIONI E VIDEO MAPPING PER IL MAGIC LIGHT FESTIVAL

L’inverno a Como metteva sempre un po’ di inquietudine appena arrivava: cala il freddo, i colori della sera bussano alle porte prima e il turismo che contraddistingue le altre stagioni diminuisce inesorabilmente.

Come si è arrivati ad attrarre a Como 2.300.000 visitatori nel periodo natalizio?

Nel 1993 ha il via  “Città dei Balocchi” , una manifestazione natalizia che impegna grandi e bambini in attività ricreative, culturali ed in strutture con particolare pregio enogastronomico.

Negli anni l’evento è cresciuto molto, proponendo continue novità anche in chiave luminosa. PROIETTA ha potuto assistere direttamente a questa crescita perché dal 2010 è la principale artefice dell’illuminazione natalizia nella città.

Iniziato come un progetto marginale, se confrontato al resto della manifestazione, negli anni si è progressivamente evoluto attirando sempre più visitatori ed assumendo un carattere internazionale.

Stando ad un report fornito da Codacons, sono stati 2.314.374 i visitatori durante il Natale 2018, anno della 25a edizione di Como Città dei Balocchi. Il dato si riferisce agli accessi alla sola Piazza Duomo, luogo fulcro della manifestazione.

Tra le tante innovazioni proposte da Proietta una particolare menzione va fatta al “Broletto Parlante”, l’attrazione clou del Natale 2018. Lo storico palazzo ha preso vita animato da una videoproiezione che narrava la storia del Natale.

Per il Natale successivo la Prefettura, per ragioni di pubblica sicurezza, ha proibito all’organizzazione di Città dei Balocchi di realizzare la proiezione animata sulla facciata del Broletto in piazza Duomo. Infatti, l’afflusso di pubblico dell’edizione 2018 è stato così numeroso che spesso per ore la piazza restava stracolma di gente con il naso all’insù per ammirare le proiezioni luminose sulle facciate dei palazzi circostanti e, soprattutto, per attendere l’animazione parlante che partiva ogni quindici minuti.

Forse la temperatura non è ideale per una passeggiata serale, ma il clima sicuramente sì.

Quanto rendono alle attività comasche 2.300.000 visitatori?

Stando ai dati CODACONS 2018, in cui si ipotizza una spesa media di soli 15€ a testa (per consumi, logistica, parcheggi, regali, ecc.), il risultato che si ottiene è di circa 35.000.000€!

Anno dopo anno, Como ha registrato un incremento dell’attività turistica nei mesi invernali contribuendo ad una continua crescita economica delle attività commerciali, con il “tutto esaurito” sempre dietro l’angolo.

Ogni anno aumenta la credibilità della manifestazione che si apre sempre di più al turismo stanziale. Alberghi e Hotel pieni con picchi di presenze nei weekend danno il significato reale di quanto la kermesse rappresenti sempre di più un evento di enorme portata.

Tutto questo non può che trasformarsi in una riserva capace di accumulare lavoro e indotto per la città di Como.

Come prepariamo un evento di questa portata?

Sicuramente è necessario partire con largo anticipo. Iniziare nel periodo primaverile-estivo è l’ideale per progettare scenografie immersive e videomapping di forte impatto.